
Tornare in tour per noi è stato come rinascere. Riprendere l'aereo, viaggiare sul bus con le persone del nostro team, piccole cose che ci mancavano da morire.
Poi il pubblico, sembra banale ma niente è come suonare respirando la stessa aria di chi ti ascolta a pochi metri dal palco. Vedere la musica ripartire e le sale riempirsi sono la cura migliore dopo la sofferenza di un lungo periodo di stop forzato.
Gli Stati Uniti hanno sempre accolto la nostra musica con grande calore e questo ci appaga davvero. Non sono molte le band europee che riescono a ritagliarsi uno spazio oltre Oceano, noi vi suoniamo da vent'anni e ancora abbiamo un grande feeling col pubblico qui.
Abbiamo alle spalle diversi tour in America ormai e qui ci troviamo sempre bene. Sarà la nostra curiosità per la cultura e la cucina estera a darci l'entusiasmo di affrontare al massimo l'esperienza. Inoltre viaggiare per una band è una fonte di ispirazione incredibile, al ritorno dai nostri tour siamo pieni di ispirazione e voglia di provare cose nuove!